Rinite allergica

Che cos’è la rinite allergica e chi colpisce

La rinite allergica, comunemente nota come febbre da fieno, è una reazione allergica a particelle nell'aria come polline, peli di animali, acari della polvere o muffe. Questa condizione può colpire individui di tutte le età, sebbene tenda a manifestarsi per la prima volta nell'infanzia o nell'adolescenza, influenzando significativamente la qualità della vita di chi ne soffre.

La rinite allergica viene causata dalla produzione degli anticorpi che stimola alcune cellule immunitarie (mastociti) a liberare istamina, una sostanza che provoca l’infiammazione e tutta una serie di sintomi fastidiosi.

La predisposizione genetica gioca un ruolo significativo, quindi le persone con una storia familiare di allergie sono più a rischio. Scopriamo, quindi, nel dettaglio cos’è la rinite allergica e quali sono i rimedi migliori per prevenirla e curarla.

Quali sono i sintomi della rinite allergica

I sintomi della rinite allergica possono variare da lievi a gravi e includono:

• Starnuti frequenti: spesso in serie, soprattutto al mattino.
• Prurito: può interessare il naso, il palato, la gola, le orecchie e gli occhi.
• Naso chiuso o congestione nasale: causa difficoltà a respirare attraverso il naso.
• Rinorrea: ovvero scarico di muco chiaro dal naso.
• Occhi arrossati, lacrimosi e pruriginosi: la rinite può causare una reazione allergica agli occhi, conosciuta anche come congiuntivite allergica  caratterizzata dall'infiammazione della membrana trasparente che riveste la parte interna delle palpebre e la superficie bianca dell'occhio.
• Tosse: il gocciolamento post-nasale, ovvero muco che scorre dalla parte posteriore del naso verso la gola, può causare tosse secca o grassa.
• Mal di testa: spesso viene causato dalla pressione dovuta alla congestione nasale.
• Fatica e stanchezza: la qualità del sonno può essere compromessa dalla congestione nasale.
• Riduzione dell'olfatto e del gusto: a causa della congestione nasale e dell'infiammazione.
• Pressione facciale o dolore: soprattutto intorno agli occhi, al naso e alla fronte, dovuto alla congestione dei seni nasali.
• Hiners allergico o congestione venosa periorbitale: ovvero il colorito scuro della pelle al di sotto degli occhi (molto diffusa tra i bambini).

Questi sintomi possono essere stagionali, in caso di allergie al polline, o perenni se causati, ad esempio da allergeni presenti tutto l'anno, come gli acari della polvere.

Patologie associate alla rinite allergica

La rinite allergica può portare o aggravare altre condizioni mediche. Tra queste, l'asma allergica è la più comune, della quale soffrono molti pazienti. Altre patologie associate includono la sinusite cronica, l'otite media con effusione (presenza di liquido nell'orecchio medio) e disturbi del sonno come l'apnea notturna, dovuti alla congestione nasale.

Quali sono i rimedi per la rinite allergica

Il trattamento della rinite allergica mira a ridurre i sintomi e migliorare la qualità della vita. I rimedi includono antistaminici orali come ad esempio Fexallegra in compresse, corticosteroidi nasali e decongestionanti in spray come Rinazina Antiallergica formulato per offrire sollievo rapido ed efficace in caso di allergia e naso chiuso.  Inoltre, bere molto, soprattutto bevande calde come tisane decongestionanti aiuta a fluidificare il muco e a liberare il naso chiuso; l’acqua poi permette di ripristinare le perdite di liquidi che si possono verificare con tosse, raffreddore e così via.

Per i casi più gravi, o per coloro che cercano un approccio a lungo termine, l'immunoterapia, o "vaccino antiallergico", può rappresentare una soluzione efficace: questo trattamento prevede l'esposizione graduale all'allergene per desensibilizzare il sistema immunitario e deve essere effettuato solo sotto consiglio del medico.

Come prevenire la rinite allergica

Sebbene non sia sempre possibile prevenire la rinite allergica, ridurre l'esposizione agli allergeni può aiutare a minimizzare i sintomi. Alcuni consigli includono utilizzare filtri per l'aria ad alta efficienza, mantenere le finestre chiuse durante la stagione del polline, usare coprimaterassi e federe antiacaro e lavare regolarmente lenzuola e tende in acqua calda. Inoltre, è importante evitare il fumo di tabacco e mantenere l'igiene domestica adeguata, la quale può contribuire a ridurre la presenza degli allergeni in casa.